Patentino nautico D1 per i sedicenni: tutte le novità

Il patentino nautico D1 offre la possibilità ai giovanissimi di avvicinarsi alla nautica, ma con delle limitazioni rispetto alla patente di categoria A.
Se sei un appassionato di nautica, avrai sicuramente sentito parlare del patentino nautico e delle importanti novità fortemente volute da Confindustria Nautica per promuovere lo sviluppo della piccola e media nautica.
Oltre alla semplificazione dell’esame per la patente nautica, infatti i candidati che non superano la prova pratica potranno ripeterla senza dover rifare anche l’esame teorico, la vera novità è l’introduzione della patente nautica di categoria D1, un nuovo tipo di abilitazione riservata ai ragazzi dai 16 anni in su, che consente di condurre imbarcazioni a motore con una potenza compresa tra 30 e 85 kW.
La novità è regolata dall’articolo 29-bis, recentemente aggiunto, che stabilisce i i criteri per ottenere la patente D.
Patentino nautico a 16 anni: percorso formativo e prova finale
Per ottenere il patentino nautico a 16 anni, è necessario frequentare un corso teorico-pratico presso scuole nautiche o consorzi accreditati, che includa lezioni pratiche di navigazione e manovre a motore.
Il corso teorico dura 5 ore, la pratica consta di almeno 5 ore di lezioni individuali obbligatorie e le assenze vanno recuperate.
Le esercitazioni pratiche vanno svolte su unità da diporto di lunghezza minima di 5,90 metri, con propulsione a motore di potenza superiore a 30 kw, con dotazione di sicurezza minime e l’imbarcazione deve esser iscritta all’ATCN.
Al termine, si sostiene un test a quiz per verificare le competenze acquisite.
Le scuole nautiche e le autoscuole come Gruppo Vigilanzi avranno un ruolo centrale nella formazione e nell’esame finale, offrendo la possibilità di completare tutto il percorso direttamente presso le loro strutture, senza doversi recare in motorizzazione.
Patentino nautico D1 e D2: limiti
Il patentino nautico D1 offre la possibilità ai giovanissimi di avvicinarsi alla nautica, ma con delle limitazioni rispetto alla patente di categoria A.
Infatti, consente ai ragazzi da 16 a 18 anni la navigazione diurna entro 6 miglia dalla costa con natanti, cioè unità fino a 10 metri.
Inoltre, i ragazzi, dai 18 anni, possono condurre imbarcazioni di lunghezza fino a 12 metri o utilizzare moto d’acqua entro un miglio di distanza dalla costa.
Tutte le imbarcazioni devono avere motori con una potenza massima di 85 kW (pari a 115,6 CV). Per quanto riguarda la cilindrata, i limiti variano in base al tipo di motore e alla configurazione, fuoribordo, entrobordo e moto d’acqua.
Questi limiti si applicano per garantire che le unità rientrino nelle specifiche tecniche richieste.
Un aspetto da non sottovalutare è che al compimento del 18esimo anno di età, chi ha già la patente D1, può conseguire la patente nautica di categoria A (24 metri, entro e oltre le 12 miglia) con un esame integrativo teorico e una prova pratica.Fine modulo
Una nautica più inclusiva: la patente D2
La patente nautica D2 è stata introdotta per le persone con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali.
La particolarità sta nel fatto che questa tipologia di patente può essere personalizzata, limiti e prescrizioni sono fissate su base individuale e valutate da una commissione medica specializzata.
Inoltre, sarà possibile scendere di categoria declassamento) qualora i requisiti psico fisici vengano meno, per esempio in seguito a un incidente.
Come hai potuto leggere, le novità sulla patente nautica sono molte e qualora tu fossi interessato a ottenere la patente D1 per guidare l’imbarcazione dei tuoi, Gruppo Vigilanzi a Perugia è a tua disposizione per chiarimenti e corsi.
