Coronavirus e mobilità
Drastico calo dei consumi Benzina e Gasolio nel 2020.
La pandemia ha modificato radicalmente lo scenario economico mondiale, lo stile di vita di ogni singola persona e i consumi.
Una delle conseguenze prodotte dal virus è il calo dei consumi di benzina e gasolio.
Infatti, il lockdown generale e gli incentivi economici all’acquisto dei nuovi mezzi di trasporto sostenibili hanno concorso a determinare questo cambiamento.
La ricerca effettuata dal Centro Studi Promotor registra nei mesi da gennaio a settembre un calo dei consumi, ridotti del 18,9 % rispetto all’anno precedente e delle spese sostenute per carburante, da 43,6 miliardi del 2019 a 32,1% del 2020. Questo dato è molto importante perché si traduce nel concreto in una diminuzione delle entrate per l’erario e amplificata l’abbassamento del prezzo medio ponderato del costo del carburante.
Per la benzina infatti si è passati da 1,572 euro al litro dei primi nove mesi del 2019 a 1,443 euro al litro dello stesso periodo del 2020, mentre per il gasolio si è passati da 1,481 a 1,340 euro al litro.
I proventi derivanti dalle accise su benzina e gasolio quindi calano di 5,6 miliardi, passando da 26,5 miliardi del gennaio-settembre 2019 a 20,9 miliardi dello stesso periodo del 2020.
Il legame tra pandemia e mobilità ci permette di capire quanto la situazione attuale abbia risvolti su ogni aspetto della nostra vita: sociale, umano, culturale ed economico.