Deroghe Cqc: parliamone

Se parliamo di Cqc, uno dei quesiti più gettonati, riguarda le deroghe, cioè chi è esonerato dalla Cqc?
Spesso avvertiamo confusione e smarrimento dei conducenti o dei proprietari di ditta nel settore trasporti o logistica, che fanno fatica a interpretare le varie circolari o Direttive.
Facciamo chiarezza.
La Cqc, spesso denominata patente Cqc, in realtà è un’abilitazione professionale obbligatoria per coloro che conducono veicoli con massa a pieno carico superiore alle 3,5 t. destinati sia al trasporto merci che persone.
Come saprai, presso la nostra autoscuola, puoi ottenere o solo un tipo di Cqc alla volta o entrambe.
La Cqc certifica il possesso della capacità professionali dell’autotrasportatore, cioè di chi è già in possesso delle patenti professionali C, C1, C + E e D, D1, D +E.
Deve essere conseguita, quindi, da chi effettua trasporto merci in conto terzi con veicoli con la massa a pieno carico superiore alle 3,5 t, inclusi rimorchi o semirimorchi; e da chi effettua trasporto persone con autobus (o comunque con numero posti a sedere superiore a 9) in servizio pubblico di linea o noleggio.
Torniamo ora a chi è obbligato ad avere la cqc.
In particolare, con la circolare del 2 settembre 2020, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti estende l’obbligo della CQC per la circolazione di tutti i veicoli (cose e persone) per cui sono richieste patenti di categoria superiore includendo anche veicoli a uso speciale e quelli per trasporto specifico, in ogni attività di guida anche non professionale quando l’attività di guida costituisca l’attività principale del conducente (più del 30% dell’orario di lavoro continuativo mensile o assunzione specifica da autista, direttiva UE 2018/645).
Detto ciò, le deroghe Cqc sono previste per:
- Trasporti non commerciali (che non hanno fini di lucro, esempio privati ma anche fatti non per fini privati ad esempio per una ONLUS, etc.)
- Trasporto in Conto proprio, se si trasporta materiale che lo stesso conducente andrà a utilizzare nella propria attività di lavoro. (NB- non rientra nell’esenzione della CQC il materiale prodotto o venduto dall’azienda che il conducente andrà a consegnare al cliente finale) circolare 13 luglio 2021 ministero dei trasporti.
Per meglio chiarire la questione deroghe cqc, proviamo a rispondere ad alcune domande.
- I dipendenti di una ditta di giardinaggio, che trasportano abitualmente piante, terriccio, attrezzature per allestire giardini, sono obbligati alla Cqc? Sì.
- Un proprietario di autocarro in conto proprio, che guida l’automezzo personalmente, deve ottenere la Cqc?
Se esercita un’attività commerciale e l’attrezzatura che trasporta non è direttamente usata nell’attività che deve svolgere, sì.
- Un titolare di una ditta di auto spurgo può guidare il camion anche senza Cqc?
Se non sarà direttamente lui a svolgere il lavoro dove si sta recando, sì.
- Un ambulante, che vende al mercato frutta e verdura, con un autocarro allestito per la vendita necessita di Cqc?
Se non sarà direttamente lui a vendere la merce al mercato, sì.
- Gli autisti che movimentano mezzi per carico e scarico navi o traghetti, sono esentati dalla Cqc?No.
I clienti di Autoscuole Vigilanzi hanno sempre a disposizione uno staff preparato e aggiornato sulla normativa vigente, così da non incorrere in errori sulla “patente” Cqc.
Riferimenti
- MINISTERO DEI Trasporti Prot. N. 300/6220/20/111/2/2 del 4 settembre 2020
- MINISTERO DEI TRASPORTI Prot. n. 300/A/6887/21/111/2/2 del 13 luglio 2021
- direttiva UE 2018/645
Quali lavori puoi fare con la Cqc? Leggi qui
