Monopattini elettrici: la nuova frontiera della mobilità green
Ecologico, pratico e facile da manovrare, il monopattino elettrico in Italia sta prendendo sempre più piede, ponendosi di fatto come soluzione al gravoso problema del traffico in città.
Una valida alternativa all’uso dell’automobile per gli spostamenti quotidiani in nome di una nuova micro mobilità green.
Si tratta di veicoli elettrici, quindi non inquinanti, alimentati con una batteria elettrica. Batteria facilmente ricaricabile attraverso un caricabatterie da inserire in qualsiasi presa di corrente a muro che assicura il funzionamento del mezzo per circa 30 km.
A seconda di alcune variabili, tra cui la potenza del motore e il peso del guidatore, il monopattino può raggiungere i 36 km/h e, a causa della sua potenziale pericolosità, si è sentita la necessità di regolamentarne l’utilizzo.
Da questa premessa nasce quindi la legge 160 del 27 dicembre 2019, legge che dal 1° gennaio 2020 equipara i monopattini elettrici ai velocipedi, ossia alle biciclette (e proprio come per queste ultime non vi è obbligo di assicurazione o targa).
Il testo recita:
“I monopattini che rientrano nei limiti di potenza e velocità definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 4 giugno 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 12 luglio 2019, sono equiparati ai velocipedi di cui al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.”
Requisiti per l’utilizzo del monopattino elettrico
Il monopattino, equiparato dalla legge alla bicicletta, deve sottostare a precisi requisiti.
Il motore dovrà disporre di una potenza non superiore ai 500 w, la sua velocità massima non dovrà superare i 20 km/h (6 km/h nelle aree pedonali) e per questo, deve essere dotato di un limitatore di velocità.
L’utilizzo di questo veicolo è circoscritto alle strade urbane con limite di velocità massimo di 50 chilometri orari e alle strade extraurbane (se è presente una pista ciclabile), ma solo all’interno della pista stessa e delle aree pedonali urbane.
Il monopattino non può circolare sulle strisce pedonali e sulle aree riservate ai pedoni.
Tutte le persone che abbiano compiuto almeno quattordici anni di età possono mettersi alla guida del veicolo green. Infatti non è necessario aver conseguito alcuna patente e, ma solo nel caso in cui il guidatore fosse maggiorenne, utilizzare il casco protettivo.
Obbligatori invece sono alcuni accessori necessari per poter circolare legalmente quali la luce anteriore, quella posteriore e il campanello.
Ultima regola da citare: da mezz’ora dopo il tramonto e nel caso in cui le condizioni atmosferiche siano avverse, è necessario indossare un giubbotto o delle bretelle catarifrangenti.
La diffusione del concetto di micro mobilità elettrica, incentivata anche dai bonus governativi, sembra finalmente essere a un punto di svolta.
È il momento di concorrere tutti insieme al futuro del nostro pianeta: un futuro green!