Nuovo Codice della Strada 2022: cosa cambia?
Il Nuovo Codice della Strada è l’insieme di norme che regola la vita degli utenti della strada (pedoni, veicoli o animali) e recentemente con la legge 156/2021 pubblicata in Gazzetta il 9 novembre 2021 sono stati modificati circa 40 articoli, in modo da rendere più chiare e ferree le normative a favore della sicurezza di tutti.
Vediamo ora nel dettaglio le novità del nuovo codice della strada.
Multe raddoppiate con il nuovo codice della strada
Primo punto sul quale le misure sono state inasprite è l’attraversamento pedonale.
Infatti, tutti gli automobilisti sono obbligati a dare la precedenza ai pedoni sia quando stanno attraversando sulle strisce sia quando sono fermi ai lati della carreggiata e in procinto di attraversare.
Il nuovo c.d.s stabilisce anche che il Foglio rosa ha la durata di 12 mesi (e non 6 come prima) e che i tentativi per prendere la patente B possano essere tre.
Novità anche per i neopatentati ai quali è concesso di guidare un mezzo fino a 95 Cv di potenza, ma solo se affiancati da una persona con meno di 65 anni di età e la patente da almeno 10.
Se poi si viene sopresi a esercitarsi alla guida su strada senza istruttore, si rischia una multa fino a 1731 euro.
È prevista, inoltre, l’installazione di telecamere presso i passaggi a livello e il divieto di affissione di pubblicità sessiste e discriminatorie.
Per le novità sugli esami patente a e b, leggi qui.
Nuovo Codice della Strada e veicoli elettrici
Data la diffusione, spesso senza controllo, dei monopattini elettrici, finalmente la legge decide di intervenire.
E anche se non si è ancora giunti all’obbligo del casco, valido solo per i minorenni, i monopattini elettrici devono:
- Rispettare la velocità massima di 6 km/h nelle aree pedonali e di 20 km/h nelle aree non pedonali
- Divieto di circolazione e sosta sui marciapiedi
- Divieto di contromano
- Obbligo di frecce e freni su entrambe le ruote
- Inoltre, le società di noleggio sono obbligate a fornire i dati di chi ha utilizzato il veicolo in seguito a sanzione
Il Nuovo Codice della Strada decreta anche il divieto di sosta delle auto elettriche e non nelle aree con colonnine di ricarica: la sosta è permessa solo per il tempo di ricarica dell’auto.
La circolare stabilisce che i sedicenni possano guidare moto elettriche con potenza di 11 kilowatt in autostrada.
In generale la normativa consente la circolazione delle moto 125 in autostrada e strade extra urbane.
Ricorda, però, che il motociclista viene multato se il passeggero non indossa il casco. Un bel passo in avanti, no?
Parcheggi disabili e donne incinte: cosa dice la normativa?
Intanto, ogni amministrazione comunale ha la possibilità di riservare spazi ad hoc per genitori con bimbi con meno di due anni o donne in gravidanza.
Queste categorie dovrebbero far richiesta del permesso rosa, il contrassegno che permette di sostare negli appositi spazi.
Il nuovo cds prevede che in tal caso o il minore è in macchina o è stato lasciato da poco. Le multe previste vanno da un minimo di 25 euro per i ciclomotori a 178 per i veicoli.
Puniti severamente anche i parcheggiatori “abusivi” al posto dei disabili. La multa prevista può arrivare a 672 euro con la decurtazione di 4 punti dalla patente.
Sei i punti decurtati per chi espone un contrassegno disabile falso.
Cellulari e tablet: cosa dicono le nuove norme del Codice della Strada
Una delle peggiori abitudini degli italiani è quella di utilizzare alla guida dispositivi tecnologici.
L’utilizzo di smartphone, tablet e auricolari è tra le cause di distrazione maggiore mentre si guida e di conseguenti incidenti stradali.
Per questo il nuovo codice ha esteso il divieto di utilizzo non solo per il cellulare, ma anche per tablet, computer portatili e tutti quei dispositivi che inducono il conducente ad allontanare le mani dal volante.
Sanzioni severe anche per chi butta i rifiuti dal finestrino
Sanzioni più severe per chi getta rifiuti dal finestrino dell’auto: infatti, il trasgressore rischia una multa fino a 204 euro.
Per il nuovo codice della strada chi sporca la strada mette a rischio la sicurezza di tutti e per questo la sanzione prevista arriva fino a 866 euro, il doppio rispetto a prima.
In conclusione il nuovo codice della strada cerca di stabilire regole più severe a difesa dell’ambiente e della sicurezza degli utenti della strada.
Chi si occupa di fare formazione, come le autoscuole, deve essere costantemente aggiornato sui cambiamenti in atto e saper rendere comprensibili normative a primo acchito complesse.
Consulta qui il nuovo codice della strada pdf