Ricorso multa: come farlo?
Hai ricevuto una multa troppo esosa e non sei d’accordo con l’infrazione segnalata? Bene, puoi fare ricorso.
Prima di procedere alla contestazione, è meglio ragionarci a mente fredda e capire se è il caso di pagare l’importo dovuto entro 5 giorni dalla ricezione per ricevere anche lo sconto del 30%.
La contestazione è valida solo le multa non è stata già pagata.
Se ritieni che ci siano tutti i presupposti per la contestazione, puoi rivolgerti al Guidice di Pace o al Prefetto. Tra le due figure ci sono sostanziali differenze, in termini di tempi e di spese.
Diciamo subito che rivolgersi al Prefetto è la strada più lunga, ma anche la più economica.
La domanda va inoltrata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o Pec con regolare richiesta di annullamento.
Il Prefetto ha 210 giorni di tempo per rispondere, ma tieni presente che in caso di rigetto del ricorso, l’importo della multa è raddoppiato.
Vuoi saperne di più? Leggi qui.